CANONE PATRIMONIALE DI CONCESSIONE, AUTORIZZAZIONE O ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA
A decorrere dal 2021 è stato introdotto il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, c.d. “Canone Unico”, ai sensi dell’art. 1 commi 816 e seguenti Legge n. 160/2019.
Il canone sostituisce: la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province.
Il nuovo Canone è disciplinato, oltre che dalle norme di legge, dal Regolamento Comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 30/03/2021.
Il presupposto del canone è:
- l'occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
- la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.
CHI DEVE PAGARE IL CANONE
Il canone è dovuto dal titolare dell'autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l'occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.
COME SI CALCOLA
Il canone è determinato, in base alla durata, alla superficie, espressa in metri quadrati, alla tipologia e alle finalità, alla zona occupata del territorio comunale in cui è effettuata l'occupazione o diffusione di messaggi pubblicitari.
È applicata la tariffa annua nel caso in cui l'occupazione si protragga per l'intero anno solare (occupazioni permanenti, che si hanno quando la concessione è annuale e le strutture poste sul suolo non vengono rimosse, sottraendo il suolo permanentemente all'uso generale dei cittadini).
È applicata la tariffa giornaliera nel caso in cui l'occupazione si protragga per un periodo inferiore all'anno solare (occupazioni temporanee, che si realizzano quando, indipendentemente dalla durata della concessione, le strutture poste sul suolo vengono rimosse una volta terminata l'attività).
COME SI VERSA
Il versamento del canone è effettuato, direttamente agli enti, contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione all'occupazione o alla diffusione dei messaggi pubblicitari, secondo le disposizioni di cui all'articolo 2-bis del Decreto Legge 22/10/2016, n. 193, convertito, con modificazioni dalla Legge 01/12/2016, n. 225 e s.m.i. La richiesta di rilascio della concessione o dell'autorizzazione all'occupazione equivale alla presentazione della dichiarazione da parte del soggetto passivo.
CANONE DI CONCESSIONE PER L'OCCUPAZIONE DELLE AREE E DEGLI SPAZI APPARTENENTI AL DEMANIO O AL PATRIMONIO INDISPONIBILE, DESTINATI A MERCATI REALIZZATI ANCHE IN STRUTURE ATTREZZATE
A decorrere dal 1° gennaio 2021 è stato istituito, con Regolamento Comunale, il canone di concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, c.d. "Canone mercatale". Il canone si applica in deroga alle disposizioni concernenti il predetto Canone Unico sostituendo la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e limitatamente ai casi di occupazioni temporanee di cui al comma 842, i prelievi sui rifiuti di cui ai commi 639, 667 e 668 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147.
CHI DEVE PAGARE IL CANONE
Il canone è dovuto al comune dal titolare dell'atto di concessione o, in mancanza, dall'occupante di fatto, anche abusivo, in proporzione alla superficie risultante dall'atto di concessione o, in mancanza, alla superficie effettivamente occupata, ed è determinato dal comune in base alla durata, alla tipologia, alla superficie dell'occupazione espressa in metri quadrati e alla zona del territorio in cui viene effettuata.
COME SI CALCOLA
È applicata la tariffa di base annuale è applicata per le occupazioni che si protraggono per l'intero anno solare (occupazioni permanenti, che si hanno quando la concessione è annuale e le strutture poste sul suolo non vengono rimosse, sottraendo il suolo permanentemente all'uso generale dei cittadini).
La tariffa a base giornaliera è applicata per le occupazioni che si protraggono per un periodo inferiore all'anno solare (occupazioni temporanee, che si realizzano quando, indipendentemente dalla durata della concessione, le strutture poste sul suolo vengono rimosse una volta terminata l'attività).
CONTATTI ED INFORMAZIONI
Il Comune di Torbole Casaglia per la gestione del canone si avvale del supporto della Società San Marco S.P.A.
Per eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni è possibile rivolgersi alla società SAN MARCO S.P.A. secondo le seguenti modalità:
- Uffici di Montichiari in via della Costituzione 14/16 - 25018 Montichiari - BS nei seguenti orari: da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00, previa richiesta di appuntamento
- Mediante posta raccomandata r.r. o via email al seguente indirizzo: torbolecasaglia@sanmarcospa.it
- Telefonicamente al numero 030/6347334
Per maggiori informazioni di carattere normativo generale e per accedere alla modulistica consultare l'apposita sezione Tributi del portale Sportello al cittadino.
Allegati
Regolamento Canone Unico Patrimoniale approvato con deliberazione di C.C. n. 4 del 30/03/2021
Note: Regolamento Canone Unico Patrimoniale approvato con deliberazione di C.C. n. 4 del 30/03/2021
Tariffe 2024 approvate con delibera di C.C. n. 20/2023
Note: Tariffe 2024 approvate con delibera di C.C. n. 20/2023
Tariffe 2022 - approvate con Delibera di C.C. n. 20/2023
Note: Tariffe 2022 - Delibera di C.C. n. 20 del 20.12.2023
Tariffe 2023 approvate con Delibera di C.C. n. 6/2023
Note: Tariffe 2023 - Delibera di C.C. n. 6 del 20.04.2023
Tariffe 2021 approvate con delibera di C.C. n. 4/2021
Note: Tariffe 2021 approvate con delibera di C.C. n. 4/2021