ICP - Imposta Comunale sulla Pubblicità sino al 31.12.2020
L’imposta comunale sulla pubblicità è stata istituita con il decreto legislativo 15 Novembre 1993, n. 507, pubblicato nella G.U. n. 288 del 30 dicembre 1992.
L’Imposta Comunale sulla Pubblicità è un tributo, a favore dei Comuni, che grava sulla diffusione di messaggi pubblicitari.
Il presupposto di applicazione è la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso mezzi di comunicazione visivi ed acustici, effettuata in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che sia da tali luoghi percepita.
Sono pertanto soggetti al pagamento dell’I.C.P.:
- insegne, cartelli, locandine, targhe, stendardi, ecc. (D.Lgs. 507/93. art. 12);
- pubblicità effettuata con veicoli (D.Lgs. 507/93, art. 13);
- pubblicità effettuata con pannelli luminosi e proiezioni (D.Lgs. 507/93, art. 14);
- pubblicità varia (D.Lgs. 507/93, art, 15);
- striscioni che attraversano strade o piazze;
- la distribuzione, anche con veicoli, di volantini e locandine o altro materiale;
- persona circolante con cartelli o altri mezzi pubblicitari;
- la pubblicità fonica;
- la pubblicità effettuata da aeromobili mediante scritte, striscioni, disegni, fumogeni, lancio di oggetti o manifestini, ivi compresa quella eseguita su specchi di acqua e fasce marittime limitrofi al territorio comunale.
Sono considerati messaggi pubblicitari tutti i messaggi diffusi mediante insegne, cartelli, targhe, stendardi o qualsiasi altro mezzo diverso da quello assoggettato al diritto sulle pubbliche affissioni.
Allegati
Deliberazioni
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